Di Gennaro: “Verona la mia fortuna”

20 giugno 2025 09:31 | Alberto Fabbri

Di Gennaro: “Verona la mia fortuna”

“A 5 anni mia madre mi portava ai giardinetti ed ero già bravino, ma i grandi non mi volevano. Allora mamma dava 100 lire per farmi giocare.

Verona è stata la mia fortuna. Dalla B subito promossi in A. E in A arriva Dirceu. Bagnoll non lo voleva: temeva che, da brasiliano, non si allenasse bene. Invece aveva una professionalità straordinaria. Alla prima amichevole, proprio con la Florentina, Bagnoli fa la formazione e finisce con: Fanna, Sacchetti, Dirceu, Di Gennaro e Penzo unica punta. Josè mi dice: “Dige, io ho dei contratti per giocare con il 10, ti dispace se lo prendo io?”. Così finì che quell’anno giocai con la 9, ma sempre da mezzala. Poi andò via lui e iniziò il mio ruolo da regista. Con il 10. Due finali di Coppa Italta, con Juve e Roma, perse. E poi l'anno dello scudetto.

Finale di andata Coppa Italia 1983-84, con la Roma. Perdiamo 1-0 il primo tempo, sulle scalette mi si avvicina Falcao. Mi mette una mano sulla spalla e mi fa: “Vuoi venire alla Roma?”. Bagnoli i suoi giocatori di riferimento non li mollava. E rimasi.

Ogni anno con la società fissavamo i premi. Primo obiettivo: 25 punti, la salvezza. Eravamo umili ma ambiziosi. Il gruppo era forte, arrivano i due stranieri. Mascetti aveva cercato di prendere Matthaus, non ci riuscì, allora andarono a vedere l'Europeo e presero Briegel. Bagnoll con un’intuizione lo spostò da terzino a mediano: fece 9 gol senza i rigori. E poi Elkjaer, che con Galderisi ha completato tutto. A quei tempi gli stranieri arricchivano il campionato, elevavano il livello. Ora, senza critiche feroci, non sono più forti dei nostri.

Il primo derby italiano in Coppa dei Campioni. “All'andata dovevamo vincere 4-0, Tacconi parò tutto e finì 0-0. Al ritorno, a porte chtuse, con l’arbitro Wurtz, fu una partita strana, atmosfera deprimente: sul 2-0, dopo tanti torti arbitrali, il clima degenerò e con lo stadio vuoto si sentiva tutto. Negli spogliatoi fui io a spaccare una porta con un pugno, mi misero i punti sul mignolo, arrivarono i Carabinieri. E li la famosa frase di Bagnoll. "Se cercate i ladri sono da quell'altra parte". Infatti becchiamo una multa di 3 milioni a testa, Elkjaer di 5 perché diede dello stronzo all'arbitro” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, il campione d’Italia 1984/85, Antonio Di Gennaro.

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Commenti

Birindelli

Birindelli

Grande! Mitico Dige...

20/06/2025 10:13

Fede 71

Fede 71

ma anche la nostra !!! un campionissimo altroché queste bandieruole di adesso

20/06/2025 10:59

Peppe

Peppe

SPETTACOLO! leggere storie del genere mi rende orgoglioso di essere dell Hellas!!! Grande Dige, grandi quegli anni!!

20/06/2025 11:22

Stefano54

Stefano54

Buongiorno, DI GE ,VERONA ,L ‘HELLAS SONO CASA TUA !!! RICORDATELO. Forza HELLASHellas

20/06/2025 12:30

lo63

lo63

Grande Dige sempre nei nostri cuori.

20/06/2025 13:10

/=\

/=\

Ciao DiGe ! Ti abbraccio !!! /=\

20/06/2025 13:35

Pres Idio

Pres Idio

Dige numero 1. Anzi, numero 10!

20/06/2025 18:54

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