
Duda sempre più lontano da Verona
Il futuro del centrocampista slovacco pare distante dalla città scaligera. In scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, su Ondrej Duda si registra l’interessamento di Genoa, Torino e Trabzonspor.

Serie A Enilive 2025/26, Udinese-Hellas Verona inedita alla 1ª giornata
Settantacinque giorni e si tornerà in campo! Nel frattempo scopriamo qualche curiosità storica sulla prima giornata di Serie A Enilive. Napoli e Sassuolo si affronteranno alla 1ª giornata di Serie A per la seconda volta nella storia del torneo, dopo il 23 agosto 2015 (vittoria dei neroverdi per 2-1 al MAPEI Stadium). Mentre Atalanta-Pisa, Udinese-Verona, Milan-Cremonese e Lazio-Como saranno delle prime assolute nel primo atto del nuovo campionato, Roma e Bologna si affronteranno alla 1ª giornata di Serie A per l’ottava volta: i giallorossi hanno vinto cinque di queste sette sfide (2P), incluse tutte le ultime tre. In generale, solamente contro la Fiorentina (10) i giallorossi hanno disputato più match alla prima giornata che contro i rossoblù. Al contrario, per questi ultimi, i capitolini sono i più affrontati alla prima giornata nella competizione. Seguono Inter e Torino che apriranno la stagione di Serie A una contro l`altra per la quinta volta, nerazzurri imbattuti con due vittorie e due pareggi, mantenendo sempre la porta inviolata, Juventus e Parma, quarto scontro e bianconeri sempre vincenti nei tre precedenti, e Fiorentina e Cagliari che si sfideranno alla 1ª solo per la seconda volta nella loro storia, dopo la stagione 1994/95 (in quel caso la Viola si impose per 2-1 al Franchi). Anche Genoa e Lecce si sfideranno per la seconda volta nell’atto iniziale del campionato. L’unico precedente in Serie A risale al 27 agosto 1989 e fu la prima assoluta in Serie A tra le due squadre, vinsero i liguri grazie ad una rete di Fontolan. La Juventus è la squadra che ha vinto più match alla 1ª giornata nella storia della Serie A (60), Lazio e Roma sono invece quelle che hanno pareggiato più volte questo incontro (entrambe 29), mentre l’Atalanta è quella che ha registrato più sconfitte (27). I bergamaschi, però possono vantare la striscia aperta più lunga nel massimo campionato in tema di vittorie all`esordio avendo conquistato i tre punti in tutte le ultime sette stagioni di Serie A (dal 2018/19). La squadra detentrice dello Scudetto, invece, ha vinto alla 1ª giornata in 12 delle ultime 14 stagioni di Serie A – solo la Juventus nel 2015/16 (sconfitta 0-1 in casa contro l’Udinese) e l’Internel 2024/25 (pareggio 2-2 fuori casa contro il Genoa) non ci sono riuscite nel periodo. Proveranno a proseguire la tradizione positiva dei Campioni i partenopei, che invece lo scorso anno cominciarono con un ko, 3-0 a Verona, dopo aver vinto alla prima gara stagionale in tutti i precedenti sette campionati di Serie A. (Dati Opta). Fonte: legaseriea.it

Hellas Verona, il Brighton vuole chiudere per Coppola
Operazione superiore ai 10 milioni di euro, con percentuale sulla futura rivendita, per il difensore veronese classe 2003. Il club inglese al momento è in pole per Diego Coppola, prodotto del settore giovanile gialloblù, in campo questa sera con l’Italia contro la Moldova.
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Suslov: “Contento di aver vinto, dopo tanto tempo, davanti ai nostri tifosi”
“Vittoria molto importante. Sappiamo che questi tre punti ci hanno dato uno sprint in classifica, sono contento di aver vinto davanti al nostro pubblico perché non succedeva da tanto tempo. Ora ci godiamo due giorni liberi che il mister finalmente ci darà per ricaricarci e passare del tempo con le nostre famiglie. Dalla prossima settimana, poi, testa alla Juventus” ha dichiarato a DAZN il trequartista dell’Hellas Verona, Tomas Suslov.

Pagelle
Montipó 6.5, Dawidowicz 7, Coppola 7.5, Valentini 7.5; Faraoni 7 (Oyegoke 6.5), Duda 7, Niasse 6.5, Tchatchoua 6.5; Suslov 7, Livramento 6 (Bernede 8); Sarr 6 (Mosquera 6). All: Zanetti 7

Zanetti: “La più bella partita dell’anno. Con questo atteggiamento ci salviamo. Il nostro obiettivo passa dalla magia del Bentegodi”
“Gioia pura la mia corsa al momento del gol vittoria. Sono contento per i miei ragazzi. Oggi dovevamo andare oltre noi stessi. Volevamo fortemente questa vittoria. Serviva una prestazione al limite della nostre possibilità e ci siamo riusciti, disputando una delle migliori dell’anno. Abbiamo concesso poco alla Fiorentina: ottima la nostra difesa, grazie anche al lavoro di tutta la squadra. Non abbiamo mai smesso di provarci ad attaccare. Ci è mancata in più occasioni l’ultima zampata, prima del gol di Bernede. Nei momenti di difficoltà però, abbiamo sempre risposto e questa è una grande dote. Abbiamo un obiettivo difficile da raggiungere che resta un’impresa, come quella fatta oggi contro la Fiorentina. Prima della partita, prima ancora dei punti, dovevamo ritrovare la magia del nostro stadio, dei nostri tifosi. In casa dobbiamo costruire la nostra salvezza. Senza i nostri tifosi, noi non ci riusciremo. La nostra gente non ci abbandona mai, quando abbiamo l’atteggiamento giusto. Abbiamo vinto tutti insieme e tutti insieme, ce la possiamo fare. Il nostro è un obiettivo che possiamo perseguire se siamo al 100%, con la gente al nostro fianco. Quanti punti mancano alla salvezza? Non mi piace fare tabelle, anche perché storicamente non porta bene. Penso non si andrà comunque oltre i 38 punti. La classifica è buona, ed è quella che volevamo avere in questo momento e che vogliamo a fine stagione. Con questo atteggiamento ci salviamo. Ottima la partita di Faraoni: l’ho scelto perché l’ho visto bene. Merita i complimenti, come tutta la squadra. Tutti oggi hanno dato il massimo. Piano gara eseguito in maniera perfetta. Complimenti a loro. Era importantissimo finire il primo tempo senza subire gol. Siamo cresciuti fisicamente nella ripresa ed i cambi mi hanno premiato. Questa è stata una partita sulla falsa riga come contro il Napoli e la Roma. I recuperi di Tengstedt e Serdar? Per il danese siamo vicini, una settimana in più invece per il tedesco. Troppi cartellini gialli? È vero. Duda ce l’ha un po’ come caratteristica. Dobbiamo diventare, tutti, un po’ più maturi sotto questo aspetto” ha dichiarato l’allenatore gialloblù Paolo Zanetti dopo Hellas Verona-Fiorentina 1-0.

In bocca al lupo, Moise Kean
In bocca al lupo Moise, tutto il Club ti augura una pronta guarigione! Il tweet su X dell’Hellas Verona. I migliori auguri all’ex attaccante gialloblù anche da parte di Hellas Live. Foto Instagram ACF Fiorentina

Bernede: “Tre punti molto importanti. I nostri tifosi hanno fatto la differenza”
“Vittoria molto importante per la squadra, visto anche il momento che stavamo attraversando. Questi sono tre punti molto importanti e speriamo di continuare così. Sono contento per il gol: la differenza l’ha fatta la spinta del pubblico. È stato un momento incredibile, di unione con tutta la squadra. La mia esultanza è perché amo il caffè. Ho scelto Verona perché volevo confrontarmi in un campionato difficile come quello italiano. Com’è nato il gol! Ho recuperato un pallone che è stato rimpallato, mi sono trovato davanti al portiere e sono riuscito a segnare. Con grande gioia per me, i miei compagni e tutti i tifosi. Amo giocare a centrocampo, a sinistra, il mister poi mi ha avanzato un po’ più davanti, dandomi maggiore libertà per aiutare i miei compagni” ha dichiarato in conferenza stampa, Antoine Bernede dopo il successo dei gialloblù al Bentegodi contro i i viola.

Fiorentina, Palladino: “Sono il primo responsabile. Chiediamo scusa ai nostri tifosi”
“In questo momento bisogna stare zitti, bocca chiusa e pedalare. Sono il primo responsabile quando le cose non girano. Ci manca un po’ di serenità, dispiace, vogliamo tutti quanti uscire da questo momento. Chiediamo scusa ai nostri tifosi, volevamo regalargli una gioia ma non ci siamo riusciti. Sento la fiducia della società e dei miei calciatori. Devo cercare il modo per uscire da questa situazione. Oggi le cose non girano come vorrei. Kean? Dal campo mi sono preoccupato molto. Spero non sia nulla di grave per Moise. La salute è sempre al primo posto. Abbiamo interpretato bene il primo tempo, con tanti duelli, nella ripresa invece abbiamo perso un po’ le distanze. Il gol è nato su una seconda palla persa, in mezzo al campo. Dovevamo stare più attenti, ma purtroppo abbiamo perso la partita. Una sconfitta che ci fa sicuramente male” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Raffaele Palladino dopo Hellas Verona-Fiorentina 1-0.

Primavera, Torino-Hellas Verona 0-5
Netta e stupenda vittoria della squadra di Sammarco, in trasferta, in casa granata. Il primo squillo del Verona arriva al 6’ con Pavanati che ci prova dal limite dell’area, senza però impensierire troppo il portiere granata. Al 13’ ancora un ispirato Pavanati viene abbattuto da Perciun in area di rigore dopo una serie di dribbling. L’arbitro indica il dischetto e Agbonifo realizza con uno scavetto che spiazza Siviero. Al 20’ raddoppia il Verona. Nwanege scende rapidamente sulla fascia destra e con un ottimo cross trova la testa di Agbonifo che sovrasta gli avversari e realizza la doppietta personale. Al 33’ arriva la prima occasione per i padroni di casa con il tiro di Jatta dal limite dell’area che finisce di poco largo. Al 36’ ancora vicino al gol il Torino con Gabellini che di sinistro colpisce il palo alla destra di Zouaghi. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo si conclude così sullo 0-2. A 10 minuti dall’inizio della ripresa il Verona trova la terza rete con Vermesan. Dà il via all’azione Monticelli che trova il solito Agbonifo. Sul cross del numero 7 arriva Siviero, ma l’attaccante rumeno si fionda sulla ribattuta e di testa insacca la sfera. La quarta rete per il Verona arriva al 67’. Si accende di nuovo Vermesan che, dopo aver recuperato il possesso, conduce palla verso la porta granata e serve Agbonifo che firma la tripletta personale. Al 75’ il Torino va vicino al gol con Dalla Vecchia, ma Zouaghi si oppone e mantiene inviolata la porta. All'86’ i gialloblù trovano la rete del 5-0. A segnare questa volta è De Battisti dalla sinistra grazie all’assist del capitano Dalla Riva da poco subentrato a Pavanati. Dopo cinque minuti di recupero, la partita si conclude sul risultato di 0-5. Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 2 marzo (ore 11) quando i gialloblù affronteranno il Milan allo stadio ‘Olivieri’, match valido per la 28ª giornata di Primavera 1 2024/25. TORINO-HELLAS VERONA 0-5 Reti: 14', 20', 67' Agbonifo, 54' Vermesan, 86' De Battisti TORINO (4-3-1-2): Siviero; Marchioro (dal 60' Mendes), Olsson, Mullen, Krzyzanowski; Jatta, Dalla Vecchia, Djalo (dal 71' Rossi); Perciun (dal 60' Acar); Gabellini (dal 74' Sow), Franzoni (dal 60' Mangiameli). A disposizione: Plaia, Desole, Zaia, Sabone Komesse, Politakis, Dimitri. Allenatore: Felice Tufano HELLAS VERONA (3-5-2): Zouaghi; Nwanege, Kurti, Nwachukwu; Agbonifo (dal 68' Stella), Szimionas (dal 68' Mogentale), Peci (dall'84' De Rossi), Pavanati (dal 60' Dalla Riva), De Battisti; Monticelli (dal 60' Philippe), Vermesan. A disposizione: Castagnini, Popovic, Garofalo, Vapore, Albertini, Barry. Allenatore: Paolo Sammarco. Fonte: hellasverona.it

Finale, Hellas Verona-Fiorentina 1-0
Minuto 95’. Niasse ruba palla in mezzo al campo, serve Duda sulla trequarti, pallone a Mosquera che vuole allargare a sinistra, ma finisce per mettere in difficoltà la difesa ospite, un rimpallo favorisce Bernede che sotto la Curva Sud mette a sedere De Gea e regala tre punti di vitale importanza alla squadra di Zanetti. Una vittoria cercata e trovata. Meritata. Tornano a muovere la classifica i gialloblù, dopo due sconfitte consecutive. Ottavo successo in campionato, tre punti che permettono agli scaligeri di balzare in classifica a quota 26 punti dopo altrettante giornate. Grande festa fuori e dentro lo stadio Bentegodi, grazie allo storico gemellaggio tra i tifosi gialloblù e quelli viola. L’allenatore Zanetti si presenta col 3-4-2-1 con Montipó, Dawidowicz, Coppola, Valentini; Faraoni, Duda, Niasse, Tchatchoua; Suslov, Livramento; Sarr. Presenti in tribuna il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona, Italo Zanzi, accompagnato da Christian Puscasiu, uno dei fondatori insieme a Karl Schade del fondo texano Presidio Investors, nuovo proprietario del club scaligero. CRONACA - PRIMO TEMPO - 4’ cross da sinistra dell’ex Folorunsho, colpo di testa di un altro ex, Moise Kean, chiude Montipó 20’ Folorunsho si ripete, questa volta per Zaniolo, colpo di testa bloccato da Montipó 22’ dalla distanza Sarr, De Gea chiude in calcio d’angolo 39’ cartellino giallo per l’allenatore gialloblù. Zanetti era in diffida, quindi non siederà in panchina nel prossimo turno, in casa della Juventus 40’ ammonito Duda 41’ Zaniolo in mezzo per Kean, l’attaccante calcia male ed il pallone è preda facile di Montipó 45’ un minuto di recupero 46’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco. - SECONDO TEMPO - 3’ colpo di testa innocuo di Niasse, blocca senza problemi De Gea 11’ diagonale di Livramento che termina in rimessa laterale Gioco fermo per infortunio di Kean dopo scontro fortuito con Dawidowicz 19’ Sarr a botta sicura dentro l’area viola viene murato da Ranieri Gioco nuovamente fermo. Kean stramazza al suolo, ancora stordito, dopo la ginocchiata involontaria del polacco. Applausi da parte del pubblico del Bentegodi al momento del cambio. Un grosso in bocca al lupo a Kean da parte di Hellas Live 23’ il gioco riprende dopo 4’. Ci sarà un lungo recupero 24’ Faraoni per Dawidowicz, colpo di testa di poco a lato 26’ primo cambio per i gialloblù, Bernede per Livramento 32’ secondo e terzo cambio per i gialloblù, Oyegoke e Mosquera per Faraoni e Sarr 34’ gran palla di Tchatchoua per Mosquera, ma l’attaccante colombiano non ci arriva 38’ gran azione di Bernede per Tchatchoua, ottima palla del camerunese per Mosquera che ancora una volta però è in ritardo 43’ ammonito Oyegoke 45’ sono 7’ di recupero 50’ RETEEE!!! *1-0* Niasse ruba palla in mezzo al campo, serve Duda, pallone a Mosquera che vuole allargare a sinistra, ma finisce per mettere in difficoltà la difesa ospite, con Bernede che sotto la Curva Sud mette a sedere De Gea e regala tre punti di vitale importanza alla squadra di Zanetti. 54’ termina 1-0 allo stadio Bentegodi.

1-0 Bernede
Al 95’ i gialloblù trovano il gol vittoria grazie al centrocampista francese Antoine Bernede. Niasse ruba palla in mezzo al campo, serve Duda, pallone a Mosquera che vuole allargare a sinistra, ma finisce per mettere in difficoltà la difesa ospite, con Bernede che sotto la Curva Sud mette a sedere De Gea e regala tre punti di vitale importanza alla squadra di Zanetti.

Hellas Verona-Fiorentina, presenti Zanzi e Puscasiu
Al Bentegodi in occasione della sfida tra i gialloblù ed i viola, presenti il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona, Italo Zanzi, accompagnato da Christian Puscasiu, uno dei fondatori insieme a Karl Schade del fondo texano Presidio Investors, nuovi proprietari del club scaligero.