
Kallon rientra all’Hellas Verona
Dopo le esperienze nell’ultima stagione prima alla Salernitana (12 presenze tra campionato e Coppa Italia, 1 gol) e poi alla Casertana (12 presenze, 1 gol), il classe 2001 farà rientro al club gialloblù. Yayah Kallon ha un contatto con l’Hellas Verona sino al 30 giugno 2026.

Hellas Verona, il Palermo non riscatta Henry
È terminata con 24 presenze, 2 gol e 1 assist l’avventura di Thomas Henry in Sicilia. Il club rosanero ha deciso di non vantare il diritto di opzione sul cartellino del francese. L’attaccante ha un contratto con l’Hellas Verona sino al 30 giugno 2026.

Hellas Verona, dal Bari rientra Lasagna
Dopo 34 presenze, 7 reti e 1 assist, l’attaccante classe 1992 torna al club gialloblù. Lo scorso luglio, Lasagna si era trasferito al Bari in prestito con obbligo al verificarsi di determinate condizioni. L’ex Udinese ha un contratto sino al 30 giugno 2026 con l’Hellas Verona.
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Buon compleanno
Tanti auguri a… Robert Cavalheiro Anderson. L’ex esterno dell’Hellas Verona compie 42 anni. Festeggiano anche gli ex gialloblù Luigi Capuzzo e Paolo Conti.

Zanetti: “Suslov starà fuori 3/4 partite. Una salvezza anticipata per noi vale come uno scudetto”
“Suslov ha una lesione di primo grado e penso che per 3/4 partite non ci sarà. Tomas si è fatto male quando è rientrato dalla nazionale, al primo allenamento con noi. Niasse invece si è fatto male prima, ne sono già passati nove, forse ci sarà a Torino altrimenti tornerà quella dopo. Ogni sosta delle nazionale ci ha recato dei problemi. Dawidowicz l’ho messo in campo perché penso che abbia le caratteristiche più o meno di Niasse. Pawel fa fatto davvero bene. Abbiamo poi creato le occasioni per vincere, come la traversa di Mosquera. Un punto arrivato grazie alla corsa ed al sacrificio, una partita pesante ma volevamo tornare a +7 dal terzultimo posto, arrivando a quota 30 punti. Oggi la squadra ha una mentalità completamente diversa. Dal Parma in poi la squadra si è resa conto di cosa servisse per arrivare ad un obiettivo importante. La continuità di prestazioni è importante. Adesso siamo una squadra scomoda da affrontare, per tutti. Io sono cambiato tanto, come la mia filosofia di gioco. Bisognava trovare il vestito giusto alla squadra. In passato ci sono state partite disastrose, ma solo una volta siamo stati in zona retrocessione. Far capire ai miei ragazzi dove siamo, penso sia la cosa più importante che ho fatto. Non esiste sport se non si sente e si vive il club dove si è. Nel calcio non contano solo i soldi. Sono fortunato ad allenare questa squadra. L’umiltà è una delle caratteristiche più importanti ed una salvezza anticipata per noi vale come uno scudetto” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore Paolo Zanetti.

Valentini: “L’apporto dei tifosi gialloblù è molto importante per noi”
“Stiamo facendo bene ed il merito è di tutti. L’appoggio dei tifosi per noi è molto importante” ha dichiarato il difensore dell’Hellas Verona dopo il pareggio contro il Parma.

Pagelle
Montipò 6.5, Ghilardi 7, Coppola 7, Valentini 6.5; Tchatchoua 5.5, Duda 6.5, Dawidowicz 6.5 (Serdar 6), Bernede 5 (Kastanos 5.5), Bradaric 6.5; Mosquera 5.5 (Tengstedt 6), Sarr 5.5 (Livramento sv). All: Zanetti 6

Zanetti: “Partita combattuta. Un punto che dà continuità alla vittoria di Udine”
“Stamattina 39° di febbre? Sì, però non potevo abbandonare la squadra e mi sono imbottito di farmaci. Non vedo l’ora di andare a letto perché sono cotto. Questo è un punto importante, una bella partita e combattuta, come è normale che sia quando c’è tanto in palio per entrambe le squadre. Continuiamo nel nostro percorso. Dà continuità alla vittoria precedente. È un altro clean sheet e per noi era importante non prendere gol. La luce da lontano la vediamo, ma dobbiamo stare sul pezzo. Mi è piaciuto sia Dawidowicz che Bernede, che secondo me hanno fatto molto bene. È entrato bene Kastanos. Serdar e Tengstedt devono crescere di condizione. Sono giocatori importante ma devono mettere minuti nelle gambe“ ha dichiarato a Sky Sport, Paolo Zanetti dopo Hellas Verona-Parma 0-0.

Parma, Chivu: “Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma non abbiamo subito tiri in porta da parte del Verona”
“Ci abbiamo provato e mi tengo lo spirito di squadra, l’organizzazione e la voglia di lottare. Il Verona sa fare questo tipo di partite. Potevamo fare meglio dal punto di vista tecnico, con più coraggio, ma non aver subito gol è molto importante. Io non sono mai soddisfatto, nemmeno con una vittoria. Fare sei punti in cinque giornate era importante, potevano fare di più, ma questi punti me li prendo. Un mattoncino alla volta per raggiungere l’obiettivo che è la salvezza. Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma non abbiamo subito tiri in porta da parte del Verona. Paura di perdere? Non riesco a tradurla” ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore del Parma.

Duda: “Meglio un punto di zero”
"Siamo a 30 punti, oggi era una partita importante per riprendere dopo la sosta per le nazionali. Non abbiamo preso gol ed è meglio un punto di zero. Assenze? Ci mancava anche Thomas, c'era Tengstedt in panchina. Però Dawidowicz ha giocato da play e ha fatto una grande partita. Giochiamo da squadra, questo è l'importante. Ghilardi in Nazionale? Lui è bravissimo. Se la meriterebbe, se io fossi l'allenatore lo convocherei!” ha dichiarato a Sky Sport il centrocampista slovacco dopo il pareggio al Bentegodi contro i ducali.

Ghilardi: “L’importante era non perdere. Punto importante”
"Peccato, nell'ultima azione potevamo concretizzare meglio ma l'importante era non perdere. Il punto è molto importante, continuiamo così. Nazionale? Ci spero tanto, sarebbe un'emozione grandissima ed è il sogno di ogni bambino. So che devo migliorare però per arrivare a certi livelli” ha dichiarato a Sky Sport, il difensore gialloblù dopo Hellas Verona-Parma 0-0.

Finale, Hellas Verona-Parma 0-0
Un altro passo verso l’obiettivo. Il trentesimo, a otto giornate dal termine della stagione. Vantaggio dalla terzultima che torna a +7. Terzo pareggio, il secondo a reti inviolate al Bentegodi. Un punto, il quarto conquistato negli ultimi due turni, che permette agli scaligeri di agganciare a quota 30 punti, dopo altrettante giornate, il Como. Torna il campionato dopo l’ultima sosta per gli impegni delle Nazionali. Zanetti perde Suslov e Niasse, ma torna a convocare Serdar e Tengstedt, gialloblù che si presentano col 3-5- 2 con Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Dawidowicz, Bernede, Bradaric; Mosquera, Sarr. CRONACA - PRIMO TEMPO - 22’’ sinistro di Mosquera deviato in calcio d’angolo 2’ colpo di testa e traversa di Mosquera da comoda posizione 6’ cross da sinistra di Almqvist, respinge Montipò in uscita bassa 10’ destro di Almqvist dal limite dell’area di poco a lato 17’ destro da trenta metri, inspiegabile, di Mosquera col pallone che rotola sul fondo 27’ Zanetti inverte, solo per pochi minuti, Bernede a destra e Duda a sinistra, con Dawidowicz confermato davanti alla difesa 35’ Bradaric direttamente da calcio d’angolo impegna Suzuki 37’ incomprensione della difesa con Montipó, pallone a Sohm ma il suo destro non trova la porta 40’ destro di Mosquera dentro l’area di rigore deviato da Valenti in calcio d’angolo 45’ destro di Bonny deviato in corner da Ghilardi 45’ un minuto di recupero 46’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco. - SECONDO TEMPO - problemi tecnici per l’arbitro, gioco fermo per 2’ 6’ verticalizzazione di Dawidowicz per Tchatchoua, il camerunese perde tempo ma riesce a conquistare calcio d’angolo 13’ primo e secondo cambio per i gialloblù, Kastanos e Tengstedt per Bernede e Mosquera 20’ ammonito Dawidowicz 24’ terzo cambio per i gialloblù, Serdar per Dawidowicz 25’ Serdar, Duda e Kastanos il centrocampo dei veronesi 26’ ammonito Bradaric 36’ Ondrejka da fuori area, Montipò chiude in calcio d’angolo 38’ quarto e quinto cambio per i gialloblù, Oyegoke e Livramento per Bradaric e Sarr 43’ diagonale sul fondo di Valeri, nessun problema per Montipó 45’ sono cinque i minuti di recupero 47’ Montipó e Coppola salvano il risultato su Camara e Ondrejka 49’ Serdar per la testa di Tengstedt, pallone fuori di poco 50’ termina 0-0 allo stadio Bentegodi.

Fine primo tempo, Hellas Verona-Parma 0-0
Torna il campionato dopo l’ultima sosta per gli impegni delle Nazionali. Zanetti perde Suslov e Niasse, ma torna a convocare Serdar e Tengstedt, gialloblù che si presentano col 3-5- 2 con Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Dawidowicz, Bernede, Bradaric; Mosquera, Sarr. CRONACA - PRIMO TEMPO - 22’’ sinistro di Mosquera deviato in calcio d’angolo 2’ colpo di testa e traversa di Mosquera da comoda posizione 6’ cross da sinistra di Almqvist, respinge Montipò in uscita bassa 10’ destro di Almqvist dal limite dell’area di poco a lato 17’ destro da trenta metri, inspiegabile, di Mosquera col pallone che rotola sul fondo 27’ Zanetti inverte, solo per pochi minuti, Bernede a destra e Duda a sinistra, con Dawidowicz confermato davanti alla difesa 35’ Bradaric direttamente da calcio d’angolo impegna Suzuki 37’ incomprensione della difesa con Montipó, pallone a Sohm ma il suo destro non trova la porta 40’ destro di Mosquera dentro l’area di rigore deviato da Valenti in calcio d’angolo 45’ destro di Bonny deviato in corner da Ghilardi 45’ un minuto di recupero 46’ termina a reti inviolate la prima frazione di gioco.