
Calciomercato dal 1º al 10 giugno
Apre ufficialmente oggi la prima finestra prevista dalla FIFA per il nuovo Mondiale per Club a 32 squadre. Un modo per aiutare in particolare le società che parteciperanno alla manifestazione, ma non solo. Una proposta che è stata accolta anche dalla FIGC. Le operazioni si potranno portare a termine tra il 1° e il 10 giugno e riguarderanno tutte le squadre di Serie A. La prima finestra, valida solo per i club della Serie A 2024/25 (che potranno depositare i contratti di acquisto e cessione dei giocatori, mentre le altre leghe italiane potranno eventualmente solo cedere), avrà i seguenti termini a livello di calendario: dal 1° giugno 2025 al 10 giugno 2025 alle ore 20. Durante questa finestra, inoltre, potranno anche essere depositate le risoluzioni di accordi di prestito così come la conversione del prestito in operazione a titolo definitivo. Inoltre, dal 1° giugno 2025 al 4 giugno 2025 per le opzioni; dal 5 giugno 2025 all’8 giugno 2025 per le relative controopzioni.

Hellas Verona, tutti i numeri della stagione 2024/25
I numeri della squadra di Zanetti, annata conclusa con la sesta salvezza consecutiva nel massimo campionato italiano. Posizionamento finale: 14°; Punti realizzati: 37 (media di 0.97), 19 nel girone di andata e 18 nel girone di ritorno; Punti realizzati in casa: 17 (media 0.89); Punti realizzati in trasferta: 20 (media 1.05); 10 vittorie, 7 pareggi e 21 sconfitte; Vittorie interne: 4 (Napoli, Venezia, Roma, Fiorentina); Vittorie esterne: 6 (Genoa, Parma, Bologna, Monza, Udinese, Empoli); Pareggi interni: 5; Pareggi esterni: 2; Sconfitte interne: 10; Sconfitte esterne: 11; Gol fatti tot.: 34 (media 0.89); Gol fatti andata: 24 (1.26); Gol fatti ritorno: 10 (0.52); Gol subiti tot.: 66 (media 1.73); Gol subiti andata: 42 (2.21); Gol subiti ritorno: 24 (1.26); Spettatori max al Bentegodi: 29.575 (vs Juventus, 2ª giornata); Spettatori min al Bentegodi: 20.027 (vs Napoli, 1ª giornata); Spettatori totali: 472.760 (+66.750 rispetto la stagione 2023/24); Media spettatori: 24.882; Rank spettatori: 10°; Abbonamenti: 16.152; Giocatori impiegati: 32 (sui 41 totali a disposizione in rosa, comprese le due finestre di mercato), dei quali 26% italiani ed il 74% stranieri; Giocatori diversi a segno: 15; Autogol a favore: 3 vs Venezia (Joronen), Bologna (Castro), Monza (Lekovic); Autogol contro: 1 vs Napoli (Montipò); Capocannoniere della squadra: Casper Tengstedt con 6 reti (e 2 assist) in 25 partite disputate; Gol arrivati dai difensori: 6; Gol centrocampisti: 8; Gol attaccanti: 17; Rigori a favore: 2 (entrambi furi casa: vs Genoa e Como); Rigori contro: 4 (2 in casa: Juventus e Torino. 2 fuori: Torino ed Inter); Tiri verso la porta: 536 (quartultimi in questa speciale classifica, media di 14 a partita); Tiri in porta: 269 (media di 7); Assist: 23 (quindicesimi), Tchatchoua 3, Duda 4, Suslov 1, Harroui 2, Lazovic 3, Kastanos 2, Serdar 2, Livramento 2, Sarr 1, Mosquera 1, Tengstedt 2; Calci d'angolo a favore: 152 (quartultimi, media di 4 a partita); Calci d'angolo contro: 201 (quinti, media di 5.29 a partita); Risultati da situazioni di vantaggio: delle 11 volte andati in vantaggio sono arrivate 10 vittorie ed 1 pareggio per un totale di 31 punti sui 37 totali (primi in questa classifica con una media di 2.82 pt presi nelle 11 occasioni che si è passati in vantaggio, davanti a Roma 2.74 pt di media, Napoli ed Inter con 2.60 pt); Risultati da situazioni di svantaggio: 26 volte in svantaggio (sono arrivate solo 2 vittorie quindi due rimonte con Venezia e Bologna, poi 3 pareggi e 21 sconfitte); Fuorigioco: 55 (tredicesimi); Pali e traverse: 6 (ultimi); Espulsioni: 9 (2 Duda, 1 Suslov, Tchatchoua, Serdar, Livramento, Dawidowicz, Belahyane, Valentini, Ghilardi); Età media della rosa: 25 (la più bassa di tutta la A); Formazione iniziale più ripetuta (4 volte): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Dawidowicz, Duda, Bradaric; Bernede; Mosquera, Sarr. Fonte: hellasveronastyle.eu

Italia Under 21, convocato il gialloblù Ghilardi
Dopo la prima settimana di lavoro a Cesenatico, la Nazionale Under 21 tornerà a radunarsi lunedì 2 giugno al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia in vista della fase finale del Campionato Europeo che si terrà dall’11 al 28 giugno in Slovacchia. Sono 24 i calciatori convocati per il raduno, con Carmine Nunziata che entro la mezzanotte di mercoledì 4 giugno sarà chiamato a comunicare alla UEFA la lista dei 23 Azzurrini convocati per il torneo continentale. Giovedì 5 giugno (ore 17.30) è in programma un test match a porte chiuse con la Nazionale Under 20. L’ELENCO DEI CONVOCATI Portieri: Sebastiano Desplanches (Palermo), Jacopo Sassi (Crotone), Gioele Zacchi (Latina); Difensori: Giovanni Bonfanti (Pisa), Daniele Ghilardi (Hellas Verona), Gabriele Guarino (Carrarese), Michael Kayode (Brentford), Lorenzo Pirola (Olympiacos), Matteo Ruggeri (Atalanta), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (Lugano); Centrocampisti: Tommaso Baldanzi (Roma), Alessandro Bianco (Monza), Issa Doumbia (Venezia), Giovanni Fabbian (Bologna), Jacopo Fazzini (Empoli), Cher Ndour (Fiorentina), Niccolò Pisilli (Roma), Matteo Prati (Cagliari), Cristian Volpato (Sassuolo); Attaccanti: Giuseppe Ambrosino (Frosinone), Francesco Pio Esposito (Spezia), Wilfried Gnonto (Leeds United), Luca Koleosho (Burnley). Fonte: figc.it
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Hellas Verona, la maglia celebrativa per il 40º dello scudetto
Svelata la divisa che i gialloblù indosseranno contro il Lecce. In vendita in edizione limitata: sono 1985 i pezzi.

Tommasi: ”La voce di Roberto Puliero è il ricordo che porto dentro di me dello scudetto”
“I ricordi sono tanti. Uno, il più forte, è la voce di Roberto Puliero che ci ha accompagnato, me come tutti i veronesi. Ho avuto l’onore di essere chiamato da Bagnoli per sostituire Di Gennaro nella partita celebrativa del 25º ed oggi da Sindaco, anche se sono di parte, posso dire che ancora oggi tutti i campioni 1984/85 sono una parte consistente della nostra comunità cittadina. La città di Verona ha in serbo degli eventi per celebrare questo storico scudetto e nei prossimi giorni saranno comunicati” ha dichiarato il primo cittadino scaligero, Damiano Tommasi.

Zanzi: “Lo scudetto rappresenta una gioia eterna per la città di Verona”
“Voi avete portato una gioia eterna a questa città. Il nostro impegno è quello di lottare sempre per questa maglia. I nostri tifosi sono il sostegno ed ogni giorno aiutano la squadra e la società a crescere. È un onore per noi essere qui, ci siamo subito resi conto di dove siamo ed ogni giorno lotteremo per questa maglia” ha dichiarato il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona, Italo Zanzi.

Gli unici nella storia. Verona campione 1984/85
Alla presenza di Hans-Peter Briegel, Pierino Fanna, Luigi Sacchetti e Domenico Volpati, del Sindaco Damiano Tommasi, del Presidente Esecutivo Italo Zanzi, i dirigenti Simona Gioè e Sean Foley, questa mattina al Due Torri la società veronese ha presentato le iniziative per celebrare il 40º anniversario dell’impresa di Osvaldo Bagnoli.

Briegel: “Quella squadra era una cosa sola. Bagnoli parlava poco ma parlava giusto. Wurtz molto amico di Platini”
“Quella squadra era una cosa sola. Ci telefoniamo ancora quasi ogni giorno, e se solo potessi farlo con Garella, con Claudione, ah... Per vincere non devi avere i fuoriclasse, ma i più uniti. Quell'anno andarono in campo soltanto 14 giocatori: non potrà succedere mai più. Una volta giocai persino di punta, ma segnavo comunque tanto. Nove reti nell'anno dello scudetto, da mediano”. “Bagnoli parlava poco ma parlava giusto. Vigilia della prima partita, viene in camera e mi fa: "Tu, domani, Maradona". Tre parole, e io rispondo con una: "Si". Poi esce senza salutare. La domenica marco Diego, faccio gol e vinciamo 3-1”. “Primo allenamento, arrivo e vedo questo tizio pieno di vestiti anche se c'erano trenta gradi, con una pancia enorme. È il magazziniere, penso. E invece era il portiere: Garella, già. Una settimana dopo lo rivedo e avrà perso dieci chili, forse di più. Un'altra cosa: quella squadra era piena di ragazzi intelligenti”. “Dopo la finale del Mondiale dell'86 a Città del Messico, ci sorteggiano per l'antidoping. Siccome Diego non riesce a fare pipì, io gli passo una birra e allora il medico dell'Argentina urla "nooo!". Pensava fosse dopata. Allora ne bevo un sorso e poi la do a Maradona. Fino al 2002, ogniNatale mi arrivava a casa un suo biglietto d'auguri, li conservo tutti. Credo mi stimasse perché non lo picchiavo come invece facevano gli altri”. “Diedero un rigore a loro per un mio fallo di mano del tutto involontario, e non ne diedero uno a noi, enorme, sempre per un mani, di Serena. L'arbitro era un francese, Wurtz, molto amico di Platini”. “Tifo per la Germania, per l'Italia che è la mia seconda nazionale e naturalmente per l'Hellas e il Kaiserslautern. Vedo tutte le partite in tivù” ha dichiarato a La Repubblica, il campione d’Italia 1984/85, Hans-Peter Briegel.

Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma domenica alle ore 15 a Torino.

Hans-Peter Briegel è a Verona
Aperitivo e cena sul lago di Garda per il panzer tedesco gialloblù, uno dei protagonisti dello storico scudetto 1984/85.

Hellas Verona, aspettando il 40º dello storico scudetto
Domani mattina il club gialloblù svelerà la maglia celebrativa e le iniziative relative all’impresa della squadra di Osvaldo Bagnoli nella stagione 1984/85. Sui social, la società veronese ha mostrato il logo che capeggerà sulle divise, e non solo, dei gialloblù.

Hellas Verona For Special e Parma Special insieme al Bentegodi
In occasione di Hellas Verona-Parma, 30ª giornata di Serie A Enilive, i ragazzi dell'Hellas Verona For Special e di Parma Special hanno avuto l'opportunità di vivere da protagonisti le emozioni della Serie A. Dieci tra ragazzi e ragazze per ogni squadra hanno partecipato alla Walk About Experience, un'occasione unica per entrare in contatto con il mondo e la storia gialloblù raccontata dalla voce di Doriano 'Italia' Recchia, storico tifoso e conoscitore della realtà veronese. I ragazzi e i loro accompagnatori hanno potuto accedere alle zone più esclusive dello stadio: dagli spogliatoi del Verona e del Parma fino al tunnel che porta direttamente in campo. Hanno seguito poi da bordocampo il riscaldamento pre-gara. I giocatori delle due squadre si sono anche scambiati una maglia a vicenda, in segno di unione e amicizia prima del fischio d'inizio della partita. Le due squadre hanno poi vissuto la sfida tra Hellas Verona e Parma insieme dalle tribune dello stadio, divisi dalla fede calcistica, ma uniti in una giornata speciale dedicata all'inclusione. Fonte: hellasverona.it

Cuore Gialloblù, Ghilardi il più votato contro il Parma
È Daniele Ghilardi il vincitore della 30ª tappa di Cuore Gialloblù, il sondaggio che da otto anni permette ai tifosi di eleggere, tramite i voti nelle Instagram Stories del Verona, il calciatore dell'Hellas che più si è distinto in ogni singola gara di campionato. Premio di MVP della Lega Serie A e primo posto nella 30a tappa di Cuore Gialloblù per il difensore dell'Under 21 italiana. Nel secondo clean sheet consecutivo del Verona, Ghilardi ha messo in campo una prestazione solida e attenta, con due palloni intercettati, quattro duelli vinti e due chiusure fondamentali. La prima sul tiro di Bonny nel primo tempo, e la seconda con il recupero su Man nella ripresa. Grazie a questo successo il numero 87 gialloblù sale a quota 12 punti, diventando il settimo giocatore in doppia cifra in classifica della stagione. Secondo posto per Ondrej Duda. Il centrocampista slovacco dimostra di essere uno dei giocatori più in forma della squadra di mister Zanetti, giocando 90' da vero leader. Dopo il gol vittoria contro l'Udinese, il numero 33 gialloblùcontro il Parma ha messo in mostra nuovamente le sue doti in entrambe le fasi con sette duelli vinti, sei palloni recuperati, tre dribbling completati e le ormai solite giocate di classe a liberare i compagni. Con questi due punti Duda sale al secondo posto in solitaria, dietro solo al connazionale Suslov. Terzo posto per l'altro Nazionale Under 21 italiano, Diego Coppola. Il centrale difensivo gialloblù dimostra ancora una volta tutte le sue doti da marcatore, con una prestazione da 90 minuti in cui fa registrare otto duelli vinti, quattro palloni recuperati, quattro duelli aerei e tre contrasti vinti. Il numero 42 gialloblù aggiunge così in classifica un altro punto, portandosi a quota 7. CUORE GIALLOBLÙ - LA CLASSIFICA 2024/25 Suslov 24 Duda 17 Montipò 16 Tengstedt 16 Tchatchoua 15 Serdar 14 Ghilardi 12 Sarr 9 Coppola 7 Harroui 5 Valentini 5 Mosquera 4 Perilli 3 Bernede 2 Faraoni 2 Kastanos 2 Lazovic 2 1° classificato: 3 punti; 2° classificato: 2 punti; 3° classificato: 1 punto. VINCITORI DI GIORNATA 1a Hellas Verona-Napoli: Daniel Mosquera 2a Hellas Verona-Juventus: Ondrej Duda 3a Genoa-Hellas Verona: Jackson Tchatchoua 4a Lazio-Hellas Verona: Reda Belahyane 5a Hellas Verona-Torino: Reda Belahyane 6a Como-Hellas Verona: Lorenzo Montipò 7a Hellas Verona-Venezia: Casper Tengstedt 8a Hellas Verona-Monza: Daniele Ghilardi 9a Atalanta-Hellas Verona: Amin Sarr 10a Lecce-Hellas Verona: Simone Perilli 11a Hellas Verona-Roma: Suat Serdar 12a Fiorentina-Hellas Verona: Suat Serdar 13a Hellas Verona-Inter: Reda Belahyane 14a Cagliari-Hellas Verona: Lorenzo Montipò 15a Hellas Verona-Empoli: Casper Tengstedt 16a Parma-Hellas Verona: Abdou Harroui 17a Hellas Verona-Milan: Tomas Suslov 18a Bologna-Hellas Verona: Casper Tengstedt 19a Hellas Verona-Udinese: Lorenzo Montipò 20a Napoli-Hellas Verona: Ondrej Duda 21a Hellas Verona-Lazio: Tomas Suslov 22a Venezia-Hellas Verona: Suat Serdar 23a Monza-Hellas Verona: Suat Serdar 24a Hellas Verona-Atalanta: Jackson Tchatchoua 25a Milan-Hellas Verona: Nicolás Valentini 26a Fiorentina-Hellas Verona: Tomas Suslov 27a Juventus-Hellas Verona: Lorenzo Montipò 28a Hellas Verona-Bologna: Tomas Suslov 29a Udinese-Hellas Verona: Ondrej Duda 30a Hellas Verona-Parma: Daniele Ghilardi. Fonte: hellasverona.it