
Buon compleanno
Tanti auguri a… **Tijjani Noslin**. L’ex attaccante dell’Hellas Verona compie 26 anni.

Hellas Verona, la prossima settimana visite mediche per Giovane. Contratto triennale
L’attaccante brasiliano, assistito dal padre, **Giovane Santana do Nascimento**, è atteso a Verona l’inizio della prossima settimana per svolgere le visite mediche con l’**Hellas Verona**. L’ex Corinthians, svincolato, firmerà un contratto sino al 30 giugno 2028. Foto FuTimao

Buon compleanno
Tanti auguri a… **Massimo Cataldi**. Il preparatore dei portieri dell’**Hellas Verona** compie 51 anni. Festeggia anche l’ex gialloblù Dominik Furman.
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Europeo Under 21, Germania-Italia 3-2. Azzurrini eliminati
Termina ai quarti di finale il sogno della squadra del Ct Nunziata. L’Italia chiude in nove per le espulsioni, entrambe per doppia ammonizioni nei novanta minuti, di Gnonto e Zanotti. Discutibile la direzione di gara. Maglia da titolare e 120’ in campo per il difensore dell’Hellas Verona, Daniele Ghilardi. Titolare anche l’ex gialloblù Diego Coppola.

Ritorno playout Serie B, Salernitana-Sampdoria 0-2. Partita sospesa al 65’. Blucerchiati salvi
Grazie al successo all’Arechi con lo stesso risultato della gara d’andata, la Doria conquista la salvezza e condanna alla Serie C la società campana. La partita è stata sospesa al 65’ per lancio di petardi, fumogeni e seggiolini in campo. Il risultato non sarà quindi omologato e verrà archiviato con la vittoria a tavolino. Foto Instagram

Hellas Verona, assieme a Valentini, trattativa anche per Moreno con la Fiorentina
Il club gialloblù, come anticipato da Hellas Live, sta lavorando per il ritorno di Valentini alla corte di Zanetti. Il difensore argentino ha fatto bene a Verona e l’obiettivo della società scaligera è quello di puntare sul classe 2001 per la stagione 2025/26. Rientrato dopo il prestito alla Fiorentina, la trattativa per Valentini potrebbe sbloccarsi dopo il ritiro. Da Firenze intanto rimbalza la voce che l’Hellas Verona, oltre a Valentini, sta trattando con la Fiorentina un altro difensore, sempre argentino, Matias Moreno, classe 2003, l’anno scorso 12 presenze tra campionato, Coppa Italia e Conference League. Foto Instagram

Europeo Under 21, Germania-Italia. In palio la semifinale. Diretta Rai 1
Gli Azzurrini del Ct Nunziata sfidano questa sera i pari età tedeschi a Dunajska. Chi vince, affronterà in semifinale la vincente tra Danimarca-Francia. Calcio d’inizio alle ore 21. Verso la conferma dal 1’ per il difensore dell’Hellas Verona, Daniele Ghilardi, insieme all’ex gialloblù Diego Coppola, ceduto al Brighton. Foto Instagram

Le ragazze della Save Moras
Elisa, Marta e Monica in compagnia di Vangelis Moras nel corso dell’evento “In Campo X Donare” disputato questo pomeriggio in via Sogare davanti ad un migliaio di tifosi gialloblù. Sono loro le colonne portanti dell’associazione dedicata a Dimitris, fratello dell’ex difensore dell’Hellas Verona scomparso prematuramente dieci anni fa.

In Campo X Donare
Appuntamento in via Sogare dalle ore 16 assieme all’associazione Save Moras. Un pomeriggio di solidarietà alla presenza di tanti ex gialloblù.

Stadio Bentegodi, lavori in corso
Rifacimento del manto erboso e dell’impianto di illuminazione. L’impianto sportivo di Verona si sta rifacendo il look in vista della nuova stagione. L’esordio davanti al pubblico amico della squadra di Zanetti è in programma lunedì 15 settembre, contro la Cremonese, alle ore 18:30, incontro valido per la terza giornata della Serie A Enilive 2025/26.

Folgaria 2025, la proposta dell’Albergo Centrale di Carbonare di Folgaria per i tifosi gialloblù
A meno di un mese dal ritiro della squadra di Paolo Zanetti, in programma a Folgaria dal 13 al 27 Luglio, la prima applicazione al mondo dedicata solo alla squadra gialloblù Vi propone questa offerta studiata solo per il popolo scaligero. Grazie alla collaborazione con l’Albergo Centrale di Carbonare di Folgaria, per tutti Voi una splendida opportunità a pochi chilometri dal campo di allenamento della squadra veronese. Al prezzo di 55 euro a notte con prima colazione, l’Albergo Centrale Vi offre anche il cestino per il pranzo, composto da panino + Loacker + bibita, molto comodo per chi passerà tutta la giornata in giro per Folgaria e Lavarone. Per info e prenotazioni: direzione@albergocentrale.net, 331 6488942.

Il primo acquisto dell’Hellas Verona 2025/26: Abdou Harroui
Una stagione a dir poco travagliata, la prima in riva all’Adige, per il trequartista marocchino classe 1998. Appena 10 presenze, arricchite però da un gol vittoria e due assist. Un primo sentore che la stagione sarebbe stata complicata arriva subito, nel corso della quarta giornata, allo stadio Olimpico contro la Lazio, quando al 67’ Harroui è costretto al cambio per un problema al ginocchio. Cinque giornate in tribuna, la sesta in panchina contro il Lecce, per poi tornare in campo a gara in corso (62’) al Bentegodi contro la Roma, regalando tre punti fondamentali ai gialloblù grazie alla rete del 3-2 finale siglata all’88’. Il peggio sembra essere finalmente alla spalle, ma arriva invece uno dei periodi più bui della squadra. I gialloblù entrano in un vortice di quattro, pesanti, sconfitte consecutive contro Fiorentina (3-1), Inter (0-5), Cagliari (1-0) e Empoli (1-4). La società valuta l’esonero di Zanetti, con l’eventuale promozione di Sammarco dalla Primavera, ma è oramai prossimo il passaggio di proprietà e tutto viene quindi congelato. Nel frattempo in un hotel a Bussolengo, scontro acceso tra alcuni calciatori gialloblù. La situazione è quasi del tutto compromessa, quando gli scaligeri sono chiamati alla trasferta di Parma. Nel momento di maggiore difficoltà, arriva invece la svolta. Harroui parte titolare, alle spalle di Sarr con Suslov al suo fianco, e già dalle prime giocate si capisce che l’ex Frosinone è in giornata. Sono due gli assist forniti per i gol prima di Coppola (0-1) e poi di Sarr (1-2). La squadra gira, fa correre il pallone e mette in difficoltà i ducali, ma al 67’, da solo in area parmense, il ginocchio di Harroui fa un movimento innaturale e la sua stagione termina anzitempo. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro la diagnosi impietosa. Dopo una settimana, il 23 dicembre, viene operato dal Professor Mariani. E la salvezza dei suoi compagni la potrà seguire solo dalla tribuna, come in occasione della partita di Empoli, successo al Castellani che ha garantito all’Hellas Verona il settimo campionato consecutivo in Serie A. Tra meno di un mese si apre la stagione 2025/26 e dopo un’annata travagliata, Harroui deve e può diventare un punto di riferimento della nuova squadra che la società dovrà costruire a Paolo Zanetti. Oggi Harroui, accompagnato dallo staff medico dell’Hellas Verona, sarà a Roma per ricevere dal luminare che l’ha operato, l’ok definitivo a conclusione del percorso di riabilitazione.

Di Gennaro: “Verona la mia fortuna”
“A 5 anni mia madre mi portava ai giardinetti ed ero già bravino, ma i grandi non mi volevano. Allora mamma dava 100 lire per farmi giocare. Verona è stata la mia fortuna. Dalla B subito promossi in A. E in A arriva Dirceu. Bagnoll non lo voleva: temeva che, da brasiliano, non si allenasse bene. Invece aveva una professionalità straordinaria. Alla prima amichevole, proprio con la Florentina, Bagnoli fa la formazione e finisce con: Fanna, Sacchetti, Dirceu, Di Gennaro e Penzo unica punta. Josè mi dice: “Dige, io ho dei contratti per giocare con il 10, ti dispace se lo prendo io?”. Così finì che quell’anno giocai con la 9, ma sempre da mezzala. Poi andò via lui e iniziò il mio ruolo da regista. Con il 10. Due finali di Coppa Italta, con Juve e Roma, perse. E poi l'anno dello scudetto. Finale di andata Coppa Italia 1983-84, con la Roma. Perdiamo 1-0 il primo tempo, sulle scalette mi si avvicina Falcao. Mi mette una mano sulla spalla e mi fa: “Vuoi venire alla Roma?”. Bagnoli i suoi giocatori di riferimento non li mollava. E rimasi. Ogni anno con la società fissavamo i premi. Primo obiettivo: 25 punti, la salvezza. Eravamo umili ma ambiziosi. Il gruppo era forte, arrivano i due stranieri. Mascetti aveva cercato di prendere Matthaus, non ci riuscì, allora andarono a vedere l'Europeo e presero Briegel. Bagnoll con un’intuizione lo spostò da terzino a mediano: fece 9 gol senza i rigori. E poi Elkjaer, che con Galderisi ha completato tutto. A quei tempi gli stranieri arricchivano il campionato, elevavano il livello. Ora, senza critiche feroci, non sono più forti dei nostri. Il primo derby italiano in Coppa dei Campioni. “All'andata dovevamo vincere 4-0, Tacconi parò tutto e finì 0-0. Al ritorno, a porte chtuse, con l’arbitro Wurtz, fu una partita strana, atmosfera deprimente: sul 2-0, dopo tanti torti arbitrali, il clima degenerò e con lo stadio vuoto si sentiva tutto. Negli spogliatoi fui io a spaccare una porta con un pugno, mi misero i punti sul mignolo, arrivarono i Carabinieri. E li la famosa frase di Bagnoll. "Se cercate i ladri sono da quell'altra parte". Infatti becchiamo una multa di 3 milioni a testa, Elkjaer di 5 perché diede dello stronzo all'arbitro” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, il campione d’Italia 1984/85, Antonio Di Gennaro.