
Iorio: “Bagnoli è la persona più bella che c’è nel mondo del calcio”
“A Verona, con un certo Osvaldo Bagnoli, torno centravanti puro e mi arrivano tanti palloni (14 gol, miglior campionato in carriera, ndr). Bagnoli è la persona più bella che c'è nel mondo del calcio” ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante dell’Hellas Verona, Maurizio Iorio.

25 maggio 2008, Pro Patria-Hellas Verona 1-1
Busto Arsizio. Gara di ritorno dei playout. L'Hellas Verona di Davide Pellegrini, dopo la vittoria del Bentegodi all'andata per 1-0 firmata Daniele Morante, al 36' si trova in svantaggio complice la rete di Negrini. Sembra tutto finito. La storica società di Verona è ad un passo dalla retrocessione in C2. Ma allo scadere, succede l'incredibile: rinvio di Rafael, di testa spizzica Sibiliano che subisce un colpo alla nuca e rimane a terra, il pallone bagnato scivola verso llyas Zeytulaev che s'invola verso la porta della Pro Patria. Conclusione secca sul primo palo dell'uzbeko, Anania è battuto. La tribuna dello stadio Speroni, completamente gialloblù, esplode di gioia. L'Hellas Verona rimane in Serie C1! PRO PATRIA GALLARATESE G.B. - HELLAS VERONA F.C. 1-1 (0-1) Reti: 36' Negrini, 90' Zeytulaev PRO PATRIA GALLARATESE G.B.: Anania; Nossa, Citterio, Giani, Imburgia; Cigardi (87' Marino), Pessotto, Castellazzi; Trezzi (72' Rosso), Gasparello (25' Ardemagni), Negrini. (Capelletti, Martini, Ceriani, Schiavano). All. Degiorgi HELLAS VERONA F.C. Rafael; Politti, Sibilano, Orfei, Di Bari; Garzon (68' Minetti), Bellavista, Corrent; Stamilla (61' Morante), Zeytulaev; Cissè (76' Altinier). (Franzese, Faggionato, Comazzi, Piocelle). All. Pellegrini Arbitro: Gallione di Alessandria Assistenti: Toti, Schenone Quarto ufficiale: Massa Ammoniti: Imburgia, Trezzi, Castellazzi, Zeytulaev, Bellavista, Negrini, Nossa Espulsi: - Recupero: 3' - 6'.

Buon compleanno
Tanti auguri a… Sergio Clerici. L’ex attaccante dell’Hellas Verona compie 84 anni.
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Primavera Hellas Verona, a Pasqua i gialloblù ospitano la Cremonese
I gialloblù tornano tra le mura amiche dell'Olivieri per la 34ª giornata del campionato Primavera 1 2024/25. L’avversario che i ragazzi di mister Paolo Sammarco affrontano questa settimana è la Cremonese del tecnico Elia Pavesi. La partita si gioca il giorno di Pasqua, domenica 20 aprile alle ore 13, allo stadio 'Olivieri'. Il Verona è reduce dal pareggio per 0-0rimediato lunedì in casa dell'Atalanta, quando i gialloblù non sono riusciti a trovare il gol nonostante i due legni colpiti prima da Szimionas, poi da Monticelli. Questo risultato non ha influito negativamente sulla classifica, dato che anche il Milan, che rimane quindi a -1dal Verona, non è andato oltre il pari nella sfida della scorsa giornata contro il Monza. Resta invariata anche la distanza con la Lazio, che dopo il punto conquistato contro l'Empoli ha raggiunto quota 51 punti. Ora ad attendere i biancocelesti c'è la partita contro la Juventus, che domenica è uscita sconfitta per 2-1 dal campo del Cagliari, permettendo al Verona di accorciare le lunghezze. I gialloblù rimangono quindi al sesto posto in solitaria, in zona playoff, con 53 punti. La Cremonese è attualmente in sedicesimaposizione, a +5 sulla zona playout. L'ultima vittoria risale al 23 febbraio, quando i grigiorossi hanno battuto il Cagliari per 2-0 grazie alla doppietta di Giacomo Gabbiani. L'attaccante classe 2006, con 26 reti segnate, è attualmente il capocannoniere del campionato di Primavera 1, ma non prenderà parte al match di domenica a causa della squalifica rimediata per somma di ammonizioni. Nella sfida d'andata, giocata il 24 novembre a Cremona, il Verona era uscito vittorioso grazie alle reti di JuniorAjayi e Alphadjo Cisse, che fanno parte della rosa della Prima Squadra di mister Zanetti ma che in questa stagione hanno giocato alcuni match con la Primavera gialloblù, tra cui proprio la gara di andata a Cremona. Queste le parole di mister Paolo Sammarco: "Domenica affronteremo la Cremonese sul nostro campo, in quella che sarà anche la penultima partita casalinga della stagione, quindi vogliamo sicuramente chiudere al meglio qua a Verona. I ragazzi hanno recuperato bene dopo la trasferta di lunedì a Bergamo. È stata una gara molto impegnativa, ma ne siamo usciti ancora bene. Il gruppo ha fiducia, è motivato e ha tanta voglia di lottare per raggiungere il miglior piazzamento possibile. La Cremonese, nonostante non stia attraversando un ottimo periodo, è una squadra aggressiva e con elementi di qualità, soprattutto nel reparto offensivo. Sarà una partita da giocare con grande attenzione e concentrazione". Fonte: hellasverona.it

Kumbulla: “Sono molto riconoscente all’Hellas Verona”
“Ho un contratto con la Roma fino al 2028 e il Verona è la squadra in cui sono cresciuto e a cui sono molto riconoscente. Ma non chiedetemi pronostici. Auguro ad entrambe le squadre le migliori fortune. La mia partita più bella? Verona-Juve 2-1, sono uscito abbastanza soddisfatto dal campo (ride, ndr)” ha dichiarato al Corriere dello Sport il doppio ex di Roma-Hellas Verona, Marash Kumbulla.

Hellas Verona, rifinitura per i gialloblù
Vigilia di campionato per la squadra di Zanetti. Ultimo allenamento questa mattina, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, per i gialloblù prima della partenza per Roma.

Buon compleanno
Tanti auguri a… Valon Behrami. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona festeggia 40 anni.

Zanetti: “A Roma con umiltà ma non certo da spettatori. L’unico indisponibile sarà Tengstedt”
“Ho l’onore di incontrare Ranieri per la prima volta da allenatore, un mito vivente. Questo è l’ultimo anno per lui ma sta chiudendo in bellezza, un punto di riferimento straordinario sia in campo che fuori. Un esempio per un allenatore giovane come me. Suslov e Niasse si sono allenati, come Serdar. Sarr è recuperato, ha saltato un solo allenamento quindi a Roma ci sarà. L’unico indisponibile è Tengstedt. La coppia Mosquera-Livramento? Anche Sarr è simile a loro. Sono tutti ragazzi sui quali abbiamo scommesso. Grazie al lavoro quotidiano stiamo cercando di farli crescere. Devono migliorare la concretezza a livello di gol, ma il loro apporto sul gioco, sulla corsa di non possesso, sugli equilibri stiamo già ad un livello importante. Ora sono molto più dentro al contesto di squadra. Dal possibile esonero alla conferma chiesta dai tifosi? Non è così strano nel mio lavoro. Anche se nella mia testa non c’è solo il risultato, all’esterno giustamente si guarda e si pensa in primis ai risultati del campo. Bisogna credere in quello che si fa ed io ci ho sempre creduto, come la società in me. La nostra rosa è ampia, al completo sarebbe stata di un livello più alto nel corso della stagione. Tutti i calciatori devono sentirsi parte di un progetto ed ora, anche se siamo quasi al completo, tutti si devono conquistare il posto perché io non lo regalo a nessuno. Bernede e Dawidowicz hanno sostituito gli infortunati in modo egregio. Sì sono calati benissimo e ci hanno dato una mano importante. Questo crea competizione anche durante la settimana ed alza il livello. A Roma sarà una partita difficilissima contro una squadra che non perde da 16 partite. Per noi questo è il momento di spingere e non certo di rilassarci perché il nostro obiettivo non l’abbiamo ancora conquistato. La Roma ha giocatori straordinari, con un fuoriclasse in panchina. Con l’avvento di Ranieri sarebbe al secondo posto, ma noi dobbiamo pensare a dare continuità alla nostre prestazioni. A Roma ci presenteremo con umiltà, cercando di fare male, non certo da spettatori. Al di là dei numerosi infortunati, a cui non mi sono mai appellato, ci è mancata anche un po’ di mentalità nel corso della stagione. Quando l’abbiamo trovata, da lì abbiamo poi cominciato a costruire una vera squadra. Serdar, Duda e Harroui insieme non li abbiamo mai avuti: sarebbe stato un centrocampo importante per una squadra che si vuole salvare. Ma la cosa migliore che abbiamo fatto è che siamo riusciti, da squadra, a diverse mancanze. Il campo è comunicazione, specie nella fase difensiva. Siamo cresciuti tantissimo su questo punto di vista, sia pur mettendo in campo giocatori giovani. Assemblare una squadra non è facile, serve tempo, ed anche per merito di alcune partite negative che ci hanno fatto riflettere, siamo cresciuti. In campo, oramai da parecchio tempo, si vede una squadra. Uno dei nostri obiettivi è quello di mantenere questi numeri in difesa e di aumentare invece quelli in attacco. Sia l’avvento di Valentini che l’avanzamento di Dawidowicz sono stati importanti per noi. Ora recuperiamo molti più palloni. Un giocatore come l’ex Fiorentina ci serviva come il pane, ha una grande cultura del lavoro. Stiamo bene atleticamente, anche se corriamo di meno. Diciamo che oggi corriamo in maniera più efficace, grazie anche al modo diverso di giocare. Giovane o vecchio per me non cambia, ho dimostrato che chi merita, lo butto dentro. Stessa cosa per Lazovic. È arrabbiato, com’è giusto che sia, perché non gioca. Ma non è affatto un giocatore finito perché può dare ancora tanto” ha dichiarato l’allenatore Paolo Zanetti all’antivigilia di Roma-Hellas Verona.

Hellas Verona, buone notizie per Sarr, Suslov e Niasse
Allarme rientrato per l’attaccante svedese. Il problema al ginocchio riscontrato nella prima frazione di gioco contro il Genoa è stato superato e l’ex Olympique Lione sarà convocato per la trasferta di sabato sera. Anche Suslov e Niasse torneranno a disposizione di Zanetti per la sfida contro la Roma.

Hellas Verona, +4 in classifica rispetto all’anno scorso. Da +1 a +8
A sei giornate dal termine del campionato, la squadra di Zanetti può vantare quattro punti in più in classifica rispetto alla passata stagione. La squadra di Baroni, l’anno scorso dopo la 32ª giornata, aveva collezionato 28 punti, come Empoli e Udinese, con un vantaggio di appena un punto dal terzultimo posto, occupato dal Frosinone. Quest’anno invece sono ben 8 i punti in più dalla zona rossa. L’obiettivo è sempre più vicino.

Settore Giovanile Hellas Verona, il programma del fine settimana
Nuova settimana di gare per le formazioni del Settore Giovanile dell’Hellas Verona, impegnate nei rispettivi campionati di categoria, che si disputeranno con turni infrasettimanali in vista del weekend di Pasqua. L'ultimo turno di campionato ha sancito il raggiungimento di obiettivi importanti per l’Under 14 di mister Nicolò Nocent e per l’Under 13 di mister Enrico Donadoni, entrambe qualificate per la fase interregionaledei rispettivi campionati. Le due giovanili si aggiungono così all’Under 16 di mister Jacopo De Paolini e all’Under 15 di mister Francesco Caldana, già qualificate per i playoff. Si avvia verso le ultime partite di campionato l’Under 18 di mister Luigi Pagliuca, che venerdì sarà impegnata nella trasferta di Torino contro i granata. Sconfitta nell'ultimo turno per i gialloblù, battuti 2-1 dal Genoa, con la rete di Bancila su rigore che non è bastata a cambiare l’esito dell’incontro. Ora, davanti ai ragazzi di mister Pagliuca, si presenta la seconda forza del campionato: il Torino, squadra che in casa ha raccolto 11 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte. La difficoltà della sfida è evidente, ma i gialloblù vogliono regalarsi soddisfazioni in questo finale di stagione. Ultima partita della stagione regolare per tutte le altre formazioni giovanili. L’Under 17 di mister Thomas Vicenzi affronterà l’Udinese in casa giovedì, con l’obiettivo di chiudere con i 3 punti questa stagione. I friulani sono però una delle squadre più in forma del campionato e concluderanno la stagione regolare al terzo posto, qualificandosi per i playoff. Nella gara d’andata, i gialloblù furono superati in Friuli soltanto per 2-1, e questa volta vogliono strappare punti ai bianconeri. L’Under 16 di mister De Paolini chiude la propria stagione regolare con la grande soddisfazione della qualificazione alla fase finale del campionato, conquistata con una giornata d’anticipo grazie alla vittoria sul Mantova per 4-2. Prima di pensare ai playoff, però, c’è ancora da puntare al miglior posizionamento possibile in classifica: la sfida finale contro l’Atalanta può essere l’occasione giusta. I gialloblù, attualmente sesti, potrebbero teoricamente raggiungere anche la terza posizione, in caso di sconfitte per le tre squadre che li precedono. Prima di fare qualsiasi calcolo, però, serviranno i 3 punti contro la formazione bergamasca, già superata all’andata per 4-2 con le reti di Bisoffi, Zanin, Bogoncelli e Zanolli. Ultima partita prima dei playoff anche per l’Under 15 di mister Francesco Caldana, che se la vedrà con l’Atalanta, terza in classifica. Le posizioni in classifica sono però già definite: il Verona, quarto, è distante quattro punti dai bergamaschi, mentre il Como, quinto, è a sei lunghezze. Sarà comunque una sfida importante per i gialloblù, anche in preparazione ai playoff, vista la forza dell’avversario. La partita d’andata, disputata a Bergamo, si concluse in parità 1-1, con il gol dei gialloblù firmato da Egharevba. Fonte e foto: hellasverona.it

Hellas Verona: Sarr Ko, Suslov e Niasse convocati. Pronti Mosquera-Livramento dal 1’
Sabato sera a Roma, l’allenatore gialloblù non potrà contare sull’attaccante svedese, oltre al lungodegente Tengstedt. In attacco dal primo minuto pronta la coppia formata dal colombiano e dal capoverdiano. Torneranno invece tra i convocati sia il trequartista slovacco che il centrocampista camerunese.

Hellas Verona, allenamento questa mattina
La squadra di Zanetti prosegue la preparazione, a porte chiuse al centro sportivo lacustre, in vista della sfida in programma sabato sera allo stadio Olimpico contro la Roma.